Autogestione del trattamento compressivo delle ulcere venose delle gambe
Con circaid juxtacures, il paziente diventa il suo stesso terapista. La semplice manovra per infilare e sfilare il capo e la possibilità di impostare autonomamente l’intervallo di compressione corretto consentono al paziente di gestire e organizzare attivamente il proprio trattamento. Ciò consente al paziente di applicare e rimuovere da solo il capo compressivo, ad esempio per l’igiene personale, migliorando la qualità di vita senza sacrificare l’efficacia terapeutica.
- Tutore compressivo a regolazione immediata
- Il sistema a fasce alternate garantisce una perfetta aderenza
- Tutore a corta elasticità a compressione graduata
- Facile da regolare a tutore già indossato
- Sistema BPS per impostare e controllare il corretto gradiente di compressione terapeutica
- Taglia unica: adatto per tutte le circonferenze
- Possibilità di ridurre la taglia se il volume dell'arto diminuisce
- Tussuto anti-odore e antimicotico
- una delicata sensazione di comfort sulla pelle
- Stabilità di compressione fino a 24 ore al giorno
- Tessuto Breathe-O-Prene: materiale traspirante, flessibile e confortevole
- Aumento della percentuale e della velocità di guarigione rispetto ai bendaggi
- Riposizionabile velocemente
- Si indossa più velocemente rispetto ai bendaggi
- Soluzione più economica dei bendaggi (in termini di impiego di materiali e tempo)
- La facilità nell’indossare e sfilare il tutore migliora la compliance del paziente
- Migliora l’igiene
- E‘ necessario un minimo d’insegnamento prima dell‘uso
Questo tutore è ideato per fornire la compressione adeguata sulla gamba di pazienti con patologie venose. Il tutore è composto da una serie di fasce con velcri a corta elasticità che si trovano sulla porzione centrale del tutore. Il tutore consente di fasciare l‘arto da appena sopra i malleoli a appena sotto il ginocchio.
- Insufficienza venosa cronica
- Vene varicose
- Lipodermatosclerosi
- Ulcera venosa/forme miste di ulcere
- Trombosi venosa profonda agli arti inferiori/profilassi della trombosi
- Sindrome post-trombotica
- Dopo scleroterapia
- Edema declive
- Arteriopatia occlusiva avanzata degli arti
- Insufficienza cardiaca scompensata
- Flebite settica
- Phlegmasia cerula dolens
- Infezione non trattata della gamba e/o del piede
- Qualsiasi circostanza in cui non è auspicabile l‘aumento del reflusso venoso o linfatico
- Trombosi venosa profonda acuta sospetta o nota, non trattata nella gamba
